Cosa hanno in comune la Basilicata e Rio de Janeiro? La domanda sembra strana e in molti, se dovessero rispondere, direbbero: proprio niente! Sbagliato! Franco recandosi a Maratea si è trovato a passare sotto il monte di San Biagio e alzando gli occhi verso l’alto per ammirarlo, ha visto una figura umana enorme. Dopo essersi stropicciato gli occhi e riguardato una seconda volta si è reso conto che quella figura è una statua del Cristo redentore molto simile a quella famosissima di Rio de Janeiro. Ecco cosa hanno in comune la Basilicata e Rio de Janeiro.
Una faccenda che vale la pena approfondire. Infatti, in sella alla sua vespetta rossa, si arrampica per i pendii del monte fino ad arrivare in cima, proprio ai piedi della statua e lì comincia a parlare con un gruppo di turisti tedeschi che gli raccontano la storia dell’enorme artefatto (spesso i turisti stranieri conoscono meglio di noi le particolarità del Bel Paese…purtroppo). Inizia il primo che con un italiano traballante gli spiega che questa statua è stata eretta nel 1965, per volere del conte Stefano Rivetti di Valcervo al quale è stata dedicata una piccola lapide ai piedi, in sostituzione di una vecchia croce. Un omaggio a tutta la popolazione del posto in quanto la statua del Cristo redentore apre le sue braccia sull’intero golfo di Policastro. Un altro aggiunge che l’apertura di queste braccia è di 19 metri e che l’altezza dell’intera opera è di 21. Il marmo usato è quello di Carrara, aggiunge un terzo. L’opera è dell’artista fiorentino Bruno Innocenti continua un quarto. Franco si congeda dal gruppo di turisti tedeschi ringraziandoli della breve lezione di storia dell’arte e augurandogli un buon soggiorno in Basilicata. Non è la solita raffigurazione del Cristo redentore, non ha il solito barbone e i capelli lunghi fino alle spalle. È rappresentato con una barba appena accennata e i suoi capelli sono corti. Un Cristo redentore giovane e alla moda insomma.
Franco non si trova a Rio de Janeiro e non potrà assistere a nessuna partita dei prossimi mondiali, però ha scoperto un’altra delle infinite curiosità che il nostro paese ci regala e che con la statua del Cristo redentore: la Basilicata è come Rio de Janeiro.
Simone Alberio
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articolo simpatico !
Grazie Veronica, troppo gentile!