Ancora in sella alla sua vespa tra le meravigliose strade Pugliesi, il nostro amico Franco ci racconta il suo viaggio alla volta di Bari, ma più precisamente, Santa Maria del Monte, una località non molto lontana dalla famosa Andria, che accoglie su una collina della catena delle Murge, un castello davvero insolito e misterioso: Castel del Monte. Ma durante il tragitto e le svariate soste nella bellissima Taranto, Franco non ha resistito a raccontarci della sua curiosa deviazione in direzione Statte. A quanto pare in questo luogo è presente una strada secondaria, chiamata “il viottolo delle streghe”, la quale pure essendo in pendenza, presenta un’insolita e inspiegabile caratteristica: procedendo in salita, un qualsiasi mezzo avanza con la stessa scioltezza e facilità che se fosse in discesa. Procedendo in discesa, invece, il mezzo appare frenato. Non è curioso? Esistono altre strade simili a questa in Italia e sono state tutte studiate senza tralasciare alcuno strumento di misurazione, tanto è vero che è stato detto molto a tal proposito, giustificando il fatto con forze magnetiche, fenomeni ufologici, piuttosto che anomalie gravitazionali. Tuttavia, per i più, la ragione più accettabile del fenomeno sembra essere nel complesso che si tratti di un’illusione ottica.
Dopo questa piccola digressione, che ha tanto incuriosito il nostro amico Franco da spingerlo a provare con la sua stessa vespa il bizzarro esperimento, il racconto prosegue con la particolare storia di “Castel del Monte”, un edificio del XIII secolo fatto costruire dall’imperatore Federico II di Sveva, per motivi ancora oggi sconosciuti, e inserito in tempi più recenti nell’elenco dei monumenti nazionali italiani (1936) e in quello dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO (1996).
Possiamo definirla la struttura per eccellenza più misteriosa d’Italia, unica nel suo genere, per l’isolamento assoluto, l’impossibilità abitativa nonché la sua geometria sacra.
L’intrigante curiosità che si nasconde dietro a questo castello sembra essere legata al numero 8. Il castello ha una struttura a blocco di forma ottagonale con ai vertici dei lati 8 torri anch’essi ottagonali. L’interno ospita 8 stanze trapezoidali distribuite parallelamente su due piani, delimitanti un cortile interno altrettanto ottagonale che un tempo ospitava una fonte sempre della stessa forma.
Ma la domanda è: per quale motivo è stato costruito questo castello? Qual’era la sua funzione?
Molte e diverse sono state le interpretazioni sul significato di Castel del Monte:
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Un percorso iniziatico
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Il Graal
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Lo scrigno del Graal
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La corono imperiale di Federico II
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Un osservatorio astronomico
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Un enorme congegno matematico
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Una dimora di caccia
…ma non esiste nessun documento che riporti queste soluzioni o che risponda a questa domanda.
In ogni caso si rivela un’opera architettonica grandiosa, sintesi di raffinate conoscenze matematiche, geometriche e astronomiche.
Impressionato da così tanta bellezza e maestosità, Franco ci saluta con delle domande che ormai gli gironzolano per la testa già da un po’: perché prima di prenotare viaggi e vacanze all’estero non ci lasciamo rapire dalle bellezze della nostra nazione? Possiamo realmente dire con certezza di conoscere la nostra casa, la nostra Italia?
Alessia Carrano
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